In linea di principio, non dovete preoccuparvi del contenuto di zucchero dei prodotti Precon. Il termine "zucchero" comprende vari tipi di zucchero che hanno effetti molto diversi sull'organismo. I prodotti Precon contengono quasi esclusivamente tipi di zucchero che vengono digeriti lentamente e causano solo un leggero aumento dei livelli di zucchero nel sangue. Di conseguenza, mantengono a lungo il senso di sazietà. Sarò lieto di fornirvi informazioni in merito.
La polvere dei shake dimagranti che si preparano con il latte è praticamente priva di zucchero. Il frullato in polvere contiene meno di un grammo di zucchero per porzione. La maggior parte dello zucchero presente nel frullato pronto per il consumo proviene dal prodotto del latte che viene aggiunto. Si tratta del lattosio. Questo viene digerito lentamente e provoca solo un leggero aumento dei livelli di zucchero e di insulina nel sangue. In questo modo si creano le condizioni ottimali per ridurre il grasso corporeo.
I start shakes non contengono il normale zucchero domestico. Il principale tipo di zucchero utilizzato è l'isomaltulosio. Questo viene metabolizzato lentamente dall'organismo, in modo da provocare solo un aumento minimo dei livelli di zucchero e di insulina nel sangue. In questo modo si creano le condizioni favorevoli per bruciare i grassi nell'organismo. Allo stesso tempo, dopo aver mangiato questi zuccheri a lento assorbimento, ci si sente sazi più a lungo rispetto allo zucchero domestico, che viene assorbito rapidamente nel sangue.
Il fruttosio è il principale dolcificante utilizzato nelle barrette Precon. Il fruttosio è un tipo di zucchero che viene assorbito solo lentamente dall'intestino al sangue. Di conseguenza, il livello di zucchero nel sangue aumenta solo lentamente dopo il consumo di fruttosio. L'elevato contenuto di fibre delle barrette rallenta inoltre il processo di digestione. Il fruttosio nelle quantità aggiunte ai prodotti Precon non presenta quindi alcun problema nell'ambito di una dieta ipocalorica, in quanto tutto il fruttosio confluisce nel metabolismo energetico e non viene quindi convertito in grasso nell'organismo e immagazzinato, ad esempio nel fegato.